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La Cartolina dall'Italia del mese di Febbraio 2021

Updated: Mar 20, 2023

Uno degli obiettivi principali del progetto Nel Paese delle Meraviglie è quello di ispirare nuovi viaggi in Italia. Ho scelto diversi canali e argomenti per arrivare a questo, il Blog, che state leggendo, le pagine Instagram e Facebook (che vi invito a seguire!), le video guide "Ispirami il viaggio" e alcune rubriche di contenuti..


La serie delle Cartoline dall'Italia è uno di questi strumenti.

Le nostre Cartoline sono frutto di una ricerca sugli scrittori, poeti, letterati e viaggiatori più o meno celebri che nel tempo hanno visitato l'Italia e che hanno colto in essa qualcosa di diverso, un aspetto particolare da cui sono stati colpiti.

Questo lavoro si è orientato soprattutto sugli autori stranieri che, un po' come facciamo anche noi con il nostro punto di vista di esperti del turismo internazionale in visita nella nostra Penisola, hanno contribuito al racconto del nostro Paese con uno Sguardo dal di fuori.

Spesso solo chi osserva un Paese da un punto esterno ne coglie una fisionomia nuova e sorprendente. Le Cartoline ti accompagnano lungo tutto l' anno con il nostro Calendario NelPaesedelleMeraviglie 2021, acquistalo e scaricalo subito in formato pdf da QUI!


LA CARTOLINA DALL'ITALIA DEL MESE DI FEBBRAIO: Il Pozzo di San Patrizio


Nel 1527 Antonio da Sangallo costruì il Pozzo nella città di Orvieto su richiesta di Papa Clemente VII, per poter rifornire regolarmente la città di acqua.

Il Papa si era rifugiato ad Orvieto in fuga da Roma, assediata dalle truppe imperiali e dai Lanzichenecchi durante il “Sacco di Roma”


Capolavoro di ingegneria del rinascimento, il pozzo fu inizialmente chiamato “della Rocca” in quanto prossimo alla Rocca Albornoz, e fu poi ribattezzato Pozzo di San Patrizio perchè per via della sua profondità (54 metri per 13 di diametro) fu accostato alla grotta di un lago irlandese in cui San Patrizio si recava per pregare. La leggenda narrava che questa cavità fosse cosi profonda da essere la porta di accesso del Purgatorio.

All'ingresso del pozzo troviamo la scritta "quod natura munimento inviderat industria adiecit" che significa "ciò che non aveva dato la natura, procurò l'industria" per celebrare l'ingegno umano

In effetti Sangallo creò una struttura geniale, con una doppia scala a spirale di 248 gradini. Questo duplice accesso e risalita consentiva agli animali da soma di scendere e risalire per prendere l’acqua senza mai incontrarsi, il che poteva tornare utile anche al Papa e alla sua corte per muoversi in caso di necessità senza essere visti.


E' consuetudine, per i turisti moderni, buttare una monetina nel Pozzo, con la speranza di tornarvi (un po' come la monetina nella Fontana di Trevi, per intenderci!), in effetti la profondità della struttura da quella sensazione di mistero e magia che portano migliaia di persone in visita a questo sito ogni anno. Il Pozzo ha anche ispirato un modo di dire, infatti si usa dire "Pozzo di San Patrizio" intendendo una riserva magica di ricchezze. Si usa anche l'espressione "è come il Pozzo di San Patrizio", per dare l'idea di un progetto in cui si riversano risorse ed energie inutili, perché il pozzo figurato non si riempie mai e non se ne riesce a trovarne la fine.


CHI E' D.H. LAWRENCE

David Herbert Richards Lawrence fu uno scrittore britannico di fine Ottocento che viaggiò molto in Italia nei primi anni del 1900, insieme alla moglie Frieda. Solo la Prima guerra mondiale lo terrò lontano dal Belpaese, in cui farà ritorno molteplici volte alla fine delle ostilità. Il poeta coglieva nell' Italia il calore dei luoghi e della bellezza delle sue opere d'arte disseminate nelle città, l'indole dei suoi abitanti, vivendola per contrasto con la rigidità britannica.


Addirittura nel 1922 iniziò a tradurre le opere di Giovanni Verga, tanto si sentiva vicino alla cultura italiana nel profondo della sua natura.

Ha lasciato moltissime frasi e descrizioni dell'Italia nei suoi libri di viaggio che lo accompagnarono in un vero e proprio pellegrinaggio alla scoperta di verità nascoste. I suoi appunti sono un misto di racconti e di fantasie dove i luoghi perdono la propria identità geografica per trasformarsi in scenari idealizzati: paesaggi alpini, campagne estese, ciclamini lungo un lago, vivaci serre di limoni...

 

👉 leggi anche la storia della Cartolina dall'Italia del mese di Gennaio!

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